Il basilico è un’erba aromatica davvero speciale poiché permette di impreziosire il sapore di ogni piatto, dando un gusto particolare ma intenso che però non risulta essere troppo invadente. Il basilico ha sicuramente delle doti che lo fanno emergere rispetto ad ogni altro tipo di erba aromatica in circolazione ed è per questo che attualmente risulta essere una delle più richieste dagli amanti del settore.
Sono davvero tantissime le persone che vorrebbero assaporarlo ogni giorno ma che, per un motivo o per l’altro, non possono mai beneficiarne come vorrebbero. Per fortuna però parliamo di un tipo di coltivazione particolare che può essere portata a termine senza troppe difficoltà, soprattutto se rispetteremo il trucco del giardiniere. Ecco cosa sapere in merito a come piantare il basilico.
Il basilico è tossico?
Tra le tante erbe aromatiche delle quali possiamo disporre il basilico è sicuramente una della e preferite e proprio per questo si trova in cima alla classifica delle preferenze degli italiani. Può essere utilizzato per creare il pesto, per guarnire un piatto di caprese e persino per dare un tocco decorativo ad una pizza Margherita. Purtroppo però sono emersi diversi dubbi circa la sua natura poiché per alcune persone la natura del basilico potrebbe essere addirittura tossica.
In realtà il basilico può essere consumato con tranquillità poiché si tratta di una pianta commestibile che però bisogna conoscere. Bisogna infatti dire che non bisogna consumarne in quantità eccessive e soprattutto bisogna protendere per le foglie grandi questo perché, nel caso in cui queste fossero troppo piccole potrebbero contenere all’interno un prodotto noto come metileugenolo, una sostanza tossica che potrebbe causare problemi piuttosto gravi.
Come si pianta il basilico?
La coltivazione del basilico non è più impegnativa rispetto a quella di tante altre piante ma ovviamente richiede il rispetto di alcune regole che potrebbero fare la differenza soprattutto nella prima fase ovvero quella relativa alla semina. E proprio tra il proposito che dobbiamo seguire il consiglio del giardiniere il quale è pronto a fornirci piccoli spunti per rendere questa coltivazione la migliore di sempre. Per piantare il basilico devi sapere che:
- Bisogna aspettare Febbraio o Marzo
- Bisogna scegliere un terreno che offra luce ma anche ombra
- È necessario piantare il basilico in un luogo riparato
Per piantare il basilico bisogna quindi attendere Febbraio o Marzo poiché sono proprio questi i mesi in cui le temperature si alzano e diminuisce il rischio di gelate. Per piantare questa pianta è poi preferibile scegliere un terreno dove ci sia la possibilità di godere della luce del sole, ma solo per alcune ore al giorno, in quanto in caso contrario il sole potrebbe bruciare le foglie della pianta mentre è l’ombra a dare il giusto sollievo soprattutto nelle ore pomeridiane.
Ovviamente le buche andranno scavate non troppo in profondità e sarà necessario scegliere un terreno riparato poiché il basilico accusa moltissimo i colpi di vento che potrebbero danneggiare i semi in maniera irreparabile. Segui dunque questi piccoli trucchetti che il giardiniere ha deciso di offrirti e siamo sicuri che la tua coltivazione sarà degna di nota.
