Quando potare le viti: ecco i tre trucchetti dell’esperto

Quanto sono belle le vigne, rendono sempre il paesaggio suggestivo e poi producono il frutto dell’uva che è molto amato da tutti quanti e serve per tanti scopi diversi che sono anche nutritivi e fondamentali per la produzione di vino. Ovviamente come ogni altro tipo di coltivazione ha bisogno di cura e attenzione.

La potatura è un passaggio fondamentale, la più importante che serve anche per potere avere una vendemmia degna di questo nome ed è anche fondamentale perchè permette di fare crescere dei nuovi germogli che danno poi vita anche a dei nuovi frutti. Insomma è qualcosa da non trascurare davvero mai.

In che modo potare con efficacia?

La potatura è importante per potere dare alla vite la giusta crescita e per mantenere la pianta sempre sana e al tempo stesso farla crescere in modo rigoglioso e per fare in modo che si possa andare verso il nuovo raccolto che poi deve essere efficace e pieno come quello dell’anno precedente.

La potatura deve avvenire tra Gennaio e Febbraio stando attenti a fare in modo che non venga fatta ne prima e ne dopo per via del fatto che si potrebbero creare dei problemi di non poco conto come quello di compromettere il giusto sviluppo della linfa vitale. Insomma occorre sempre trovare il giusto equilibrio.

Cosa succede se viene potata o meno

Dopo avere vendemmiato si va incontro ad un riposo vegetativo per potere anche recuperare tutte le sostanze e le cose che sono andate perse nel corso dei mesi precedenti e fare in modo che la pianta possa avere anche il giusto risveglio, un dettaglio che non va mai sottovalutato e che serve sempre.

  • Potare le viti
  • a cosa stare attenti
  • quando è il periodo giusto

Se la potatura avviene dopo la vendemmia la pianta potrebbe essere messa a serio rischio per via del fatto che potrebbe perdere quelle che sono le sostanze nutritive, le stesse che servono per dare il giusto nutrimento alla pianta che poi deve crescere nel modo giusto. Insomma è bene stare attenti.

E infine fare anche in modo che non si facciano nel periodo delle gelate perchè la pianta potrebbe risentirne e anche non avere il giusto tempo per potersi riprendere dopo il taglio. E importnate sapere che ci sta sempre bisogno che i rami possano avere la gista guarigione e il tempo di ripresa che è necessario. E partire da li per essere certi di avere fatto le cose nel modo giusto.

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