C’è chi la descrive come una vera e propria regina della natura e chi, invece, non avendola mai vista prima rimane a bocca aperta per la sua imponenza e bellezza. Stiamo parlando della bellissima bouganville, una pianta così unica e particolare che rimanere impassibili al suo cospetto è praticamente impossibile. Questa pianta rampicante, in effetti, è davvero unica nel suo genere ed è davvero molto difficile non essere attratti dai suoi fiori.
Esistono davvero moltissime cose che vale la pena conoscere su questa pianta e uno degli argomenti più interessanti circa la stessa è proprio quello che si focalizza sulla potatura. Se sei in possesso di una bouganville e vuoi darle una nuova vita, ecco la guida definitiva che ti permetterà di portarla al meglio senza troppi sforzi. Ecco tutto quello che devi sapere.
Alla scoperta della bouganville
Tra le piante rampicanti più belle e diffuse nel nostro paese compare certamente la bouganville, un vero e proprio miracolo della natura. Questa meraviglia è nata in Sud America, ma grazie al cambiamento climatico è riuscita ad adattarsi e a sopravvivere anche nei paesi europei. A scoprirla è stata proprio uno scienziato che ha deciso di darle il suo nome e che si è dedicato allo studio di questa pianta portandola letteralmente in giro per il mondo.
Una delle caratteristiche principali della bouganville è proprio il colore intenso dei suoi fiori, che secondo alcuni non sarebbero veri e propri fiori ma delle foglie che con il passare del tempo vanno incontro ad un’evoluzione del tutto inaspettata. In natura è presente nelle tonalità violacee, ma è possibile ammirarne alcune esemplari che tendono anche all’arancione e al giallo.
Quando bisogna potare la bouganville?
Le piante rampicanti sono quelle che necessitano maggiormente di una potatura, in quanto tendono ad espandersi molto velocemente e molte volte non seguono una forma, ragione per la quale potrebbero invadere una zona e renderla inagibile. La bouganville, per esempio, può arrivare ad avere un’altezza di circa 10 metri ed è per questo che va potata nei giusti momenti dell’anno. A tal proposito possiamo dire che:
- La potatura deve avvenire a Febbraio
- Si può intervenire in maniera precoce alla fine dell’autunno
- Bisogna appoggiarsi ad una struttura che permetta alla pianta di seguire un andamento ben preciso
Se la bouganville della quale parliamo cresce all’interno di un vaso può essere potata quando arriva il mese di Febbraio poiché si tratta di un esemplare che non si espanderà più di tanto. Se invece parliamo di una pianta molto più grande potremmo dover agire più volte l’anno e in particolar modo verso la fine dell’autunno.
Questo perché la pianta potrebbe sfuggire al controllo ed è per questo che bisogna contare anche sulla scelta di una struttura che vada a direzionarla verso un particolare tipo di crescita. Come nella maggior parte dei casi bisogna eliminare le foglie, i germogli secchi e tutti quei rami che per un motivo o per l’altro risultano essere improduttivi.