Verdure con più ferro: ecco la classifica che sorprende tutti

Benvenuti in questo nostro articolo di oggi nel quale ci occuperemo di elencare quali sono le verdure che contengono una maggiore quantità di ferro ma prima di elencarle, cerchiamo di parlare del ferro stesso. Si tratta di un nutriente essenziale per il nostro benessere in quanto è un minerale assolutamente necessario per la produzione dell’emoglobina.

L’emoglobina è una proteina presente nei globuli rossi che serve a trasportare l’ossigeno in tutto il nostro corpo e tra le sue formi più comuni figura senza alcun dubbio quella sideropenica ovvero quella carenza di ferro che può interessare uomini e donne con un aumento dell’incidenza nei bambini e negli adolescenti o nelle donne in stato interessante.

Carenza di ferro: scopriamo di più

Il ferro è, infatti, un minerale decisamente fondamentale per quel che riguarda i processi metabolici, motivo per il quale è presente in quantità elevate. Se i suoi livelli diminuiscono, allora la conseguenza corrisponderà ad un minor apporto di ossigeno nel sangue dato che contribuisce alla formazione dell’emoglobina garantendo un benessere generale.

La carenza di ferro, infatti, causa molteplici problematiche che si manifestano con sintomi comune quali la stanchezza, la forte debolezza e la mancanza di respiro così come la tachicardia, il pallore, l’insonnia, la fragilità delle unghie e il mal di testa. Si tratta proprio di una sintomatologia che dipende dall’indebolimento dell’organismo che causa una serie di squilibri al sistema immunitario e a quello di termoregolazione.

Quali sono le verdure che contengono più ferro?

Il fero si distingue tra ferro emico (con alimenti di origine animale) e ferro non emico (alimenti vegetali): il primo viene assorbito velocemente mentre il secondo soltanto per il 10%. Gli alimenti che contengono più ferro sono il fegato e le frattaglia oltre che una serie di carni bovine ma quello che a noi preme sapere è conoscere le verdure che contengono più ferro.

  • Spinaci;
  • broccoli e cavoletti di Bruxelles;
  • tutte le verdure crucifere.

Gli spinaci sono dotati di una lunga lista di vitamine e di sostanze nutritive e possono essere mangiati sia crudi che cotti, specie se vengono conditi con limone spremuto. Stessa cosa vale anche per i broccoli e per i gustosi cavoletti di Bruxelles che sono importantissime fonti di antiossidanti e di vitamine oltre che fibre e folati necessari per saute dell’organismo.

Inoltre contengono una buona quantità di ferro anche le verdure crucifere e con questo nome indichiamo la rapa, il ravanello, la rucola, la senape e il cavolo. Questi forniscono anche la vitamina C sempre a patto di consumarli crudi o poco cotti dato che riescono così a giocare un ruolo essenziale per aiutare il corpo ad assorbire e digerire al meglio il ferro. Tuttavia contengono una buona dose di ferro anche le verdure a foglia verde scuro quali il cavolo riccio e il crescione, utili per fornire ferro assimilabile.

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