A dispetto delle loro piccole dimensioni, i semi di chia sono annoverati fra i super alimenti per via delle loro sorprendenti caratteristiche nutrizionali. Frutti prodotti dalla Salvia hispanica, una pianta originaria dell’America centrale, questi piccoli semi ovali sono apprezzati fin dall’antichità per le loro capacità curative. Mangiare semi di chia ogni mattina può procurare benefici insospettabili all’intestino. Ma non solo. Scopriamo tutti i poteri terapeutici di questo alimento.
I semi di chia sono un concentrato di macronutrienti e micronutrienti tale da promuoverli a super food. Il 30/35% dei semi è composto da fibre, la ragione per cui sono considerati dei preziosi alleati contro la stitichezza. Un consumo giornaliero di questo alimento migliora l’attività intestinale e favorisce una maggiore assimilazione di minerali e vitamine.
Tutti i benefici dei semi di chia
Oltre alle fibre, i semi di chia sono una fonte ricca di mucillagine, una sostanza capace di assorbire molta acqua, rendere le feci più morbide e disinfiammare l’intestino. Le loro proprietà nutrizionali non si esauriscono qui. Questi piccoli semi neri donano un apporto considerevole di acidi grassi insaturi, soprattutto di omega-3 che il nostro organismo non sa produrre da solo.
Gli omega-3 sono lipidi in grado di esercitare un effetto benefici nell’apparato cardiocircolatorio. La presenza di omega-6 aiuta la circolazione sanguigna, protegge dal rischio di colesterolo alto e di alcune forme di cancro. Fra le vitamine presenti nei semi di chia troviamo la C e il gruppo B, utili a irrobustire le difese immunitarie, le ossa, la pelle e i capelli.
Come mangiare i semi di chia
Come tutti i super alimenti, anche i semi di chia offrono un buon apporto di proteine, di minerali, fra i quali il fosforo, lo zinco e il calcio; sono considerati degli antiossidanti naturali grazie alla presenza di polifenoli, nemici giurati dei radicali liberali, i principali responsabili dell’invecchiamento cellulare. Basta vedere i loro valori nutrizionali in 100 grammi, per farsi un’idea degli incredibili benefici che offre un loro consumo regolare:
- acqua: 5,8 g
- carboidrati: 42,12 g
- grassi: 30,7 g
- fibre: 34,4 g
- proteine: 16,54 g
- vitamina C: 1,6 mg
- fosforo: 860 mg
- calcio: 631 mg
- potassio: 407 mg
- zinco: 4,58 mg
Come già accennato, le molecole contenute nei semi di chia li rendono come spugne capaci di assorbire e trattenere molta acqua. Per questa ragione, conviene mangiarli abbinati ad altri alimenti, per evitare che diventi sgradevole deglutirli una volta a contatto con la saliva. L’ideale sarebbe mangiarli al mattino durante la colazione, insieme allo yogurt o alla macedonia.
I semi di chia si prestano molto bene a insaporire le minestre e le zuppe, aggiungono una punta di croccantezza alle insalate, guarniscono le torte e il pane. Pur non avendo degli effetti collaterali degni di nota, è consigliabile consumarli con particolare misura negli individui che soffrono di pressione bassa.