Chi ha bambini in casa si sarà sicuramente trovato a raccontare loro la storia della gazza ladra, per spiegare il motivo per cui si chiama così questo uccellino bianco e nero e per dare una motivazione alla sua eccellente agilità ad acchiappare tutto ciò che luccica scappando e senza darsi mai per vinta finché non ottiene ciò che mira da lontano.
Le gazze ladre popolano le nostre città, sono una presenza costante; sono praticamente innocuo, ma hanno una certa predisposizione al furto. Non che sia un problema, basta non mettere fuori in balcone o esposto davanti ai davanzali della finestra oggetti preziosi e il problema è risolto. Ma come mai questi uccelli hanno questa tendenza? Vediamo di conoscerli meglio.
La gazza ladra: conosciamola meglio
Scientificamente è conosciuta come pica pica, ed è corvide, a testimonianza anche del colore tendenzialmente nero del piumaggio, con qualche parte bianca che la contraddistingue rispetto ad altri uccelli della stessa famiglia. Si chiama ladra perché ha la caratteristica di raccogliere tutto ciò che luccica ed è colorato, come piccoli oggetti di metallo, gioielli e bottoni; una volta presi, li conserva nel suo nido.
Questa sua peculiarità è legata in particolar modo alla curiosità che è insita in questi animali, che sono anche considerati molto intelligenti. Secondo alcuni studi, addirittura si pensa che potrebbe farlo per gioco o per marcare il territorio dove dimora di solito. Insomma, come abitudine di un animale che cerca di preservare le aree dove abita affinché nessuno interferisca.
Ma è pericolosa?
Secondo la cultura popolare, la gazza ladra è un animale piuttosto innocuo. Non arreca disturbo se non per il fatto che può rubare qualche nostro oggetto maggiormente particolare, che attira la sua attenzione. Ma fondamentalmente la sua presenza è considerata di buon auspicio. Cosa può accadere però se la troviamo nel nostro giardino?
- può danneggiare le piante, perché tende a scavare nel terreno alla ricerca di insetti o semi da mangiare
- può dare problemi con altri uccelli, perché le gazze ladre sono piuttosto attaccate ai loro luoghi e non amano le interferenze
- fanno rumore, tanto e fastidiosissimo
- rubano, ed è la loro peculiarità
Ricorda che non puoi uccidere le gazze ladre per liberartene, perché è una specie protetta e non va assolutamente toccata. Devi cercare di conviverci alla luce del fatto che comunque il giardino è un habitat per loro molto naturale e molto vicino a ciò che vanno cercando. Per evitare, quindi, che possa avvicinarsi a casa tua, prova a creare un ambiente poco ospitale, lontano proprio da quello che è il luogo dove potrebbe abitare con serenità.
La gazza ladra è un animale molto affascinante, come lo è anche il suo stile di vita. Rossini, famosissimo compositore italiano, ha composto in suo onore un’opera teatrale che ha avuto un enorme successo mondiale e ancora oggi continua a calcare i palcoscenici di tutto il mondo. Insomma, è un animale che si presta a mille usi e consumi, ma di fronte al quale bisogna ricordare di avere rispetto.
