Tutti noi possediamo nei tappeti nelle nostre case: essi, che siano semplici oppure più particolari, contribuiscono a definire lo stile ed il design di una casa, in combinazione con gli altri elementi. Ovviamente, data la loro posizione tendono ad accumulare molto sporco che, anche se talvolta non visibile ad occhio, può comunque dare fastidio.
Come? Con la comparsa di allergie alla polvere, accompagnate da fastidi al naso e da starnuti. Data la loro composizione, infatti, i tappeti tendono sempre a trattenere la polvere tra le fibre tissutali di cui sono fatti, e non solo. Spesso lavare i tappeti può essere considerata una faccenda domestica noiosa e pesante, ma fortunatamente esiste un valido rimedio.
Tappeti con gomma: ecco come lavarli
I tappeti che presentano la gomma sotto sono i migliori in quanto limitano al massimo il rischio di poter scivolare o che si spostino facendoci cadere. Inoltre, c’è da dire che attirano meno sporco rispetto a quelli fatti unicamente di tessuto. Per lavare questa tipologia di tappeto, ci conviene spostarsi all’esterno e di stenderlo a terra.
Con una spatola dalle setole rigide e del bicarbonato di sodio, laviamo prima la gomma in quanto più facile da pulire. Successivamente, giriamo il tappeto e lo bagniamo con acqua tiepida. Dopo aver fatto questo, versiamo del detergente specifico per il materiale in cui è fatto il tappeto stesso. A questo punto, strofiniamo delicatamente sullo stesso e risciacquiamo con acqua abbondante, fino ad eliminare ogni traccia di detersivo.
Altro da sapere sul lavaggio dei tappeti con la gomma sotto:
Una volta eseguiti tutti i passaggi appena descritti nel paragrafo precedente, sarà necessario asciugare il nostro tappeto. In particolare, è importante che ciò avvenga all’aria aperta e in un luogo abbastanza ventilato e non a diretto contatto coi raggi solari, in modo che questi ultimi non rovinino il nostro tappeto. Per cui, i passaggi da eseguire sono:
- Stendere il tappeto in uno spazio esterno;
- Pulire prima la gomma sottostante con acqua, bicarbonato ed una spazzola con le setole rigide;
- Girare il tappeto e bagnarlo con acqua tiepida;
- Aggiungere un detergente specifico per il materiale del tappeto e strofinare delicatamente;
- Risciacquare ed asciugare accuratamente;
In tutto questo processo, è molto importate che venga utilizzato un prodotto adatto alle fibre di tessuto che formano il nostro tappeto. Un prodotto non adatto a questa azione di pulizia potrebbe ad andare a rovinare permanentemente il nostro complemento di arredo, e finiremmo soltanto per doverlo buttare via senza possibilità di recupero.
Per i tappeti di dimensioni più grosse, e soprattutto per quelli di un certo valore, il consiglio è sempre quello di affidarsi alla mano di un operatore esperto che sappia bene che cosa e come utilizzare per ogni tipologia di tappeto e di tessuto. Qualora decidessi di procedere fai-da-te, questo qui è il metodo che devi seguire!