Al giorno d’oggi è facile ritrovarsi a casa un’elettrodomestico comodo come la lavastoviglie e può capitare che, tra un lavaggio e l’altro, lo sporco tenda infine ad accumularsi. Infatti, piatti, bicchieri, pentole e posate, quando incrostate con residui di cibo, contribuiscono a far si che tale accumulo cresca; si tratta di un normale processo.
Calcare, residui di cibo e cattivi odori sono una piaga che prima o poi, e sempre meglio prima in tal senso, va affrontata. Un eccesso può alla fine danneggiare permanentemente il nostro apparecchio, e noi non vogliamo certo che ciò accada. Che fare dunque? La risposta è molto semplice, dovremo andare a pulire la nostra lavastoviglie.
Importanza della pulizia e strumenti adeguati
Una pulizia regolare della lavastoviglie è estremamente consigliata in quando ne garantirà, sul lungo periodo, delle prestazioni ottimali; una lavastoviglie pulita è uguale a stoviglie pulite e brillanti. Essa ha anche lo scopo di prolungarne la vita, prevenendo eventuali danni da ostruzione che causano i residui di cibo o il calcare.
Ma cosa serve per una buona pulizia che rispetti il nostro elettrodomestico e non sia eccessivamente aggressivo? Nulla di più facile, basteranno un po’ di aceto bianco, del bicarbonato di sodio, una spugnetta morbida (di quelle non abrasive), uno spazzolino da denti usato per punti difficili e siete a cavallo.
Come pulire accuratamente la lavastoviglie
Il primo passo per pulire in modo ottimale la vostra lavastoviglie è quello di eliminare meccanicamente tutti gli eventuali residui di cibo presenti al suo interno. Controllate accuratamente il filtro, presente in tutte le lavastoviglie e che solitamente si trova sul fondo; potrete estrarlo, pulirlo e sciacquarlo accuratamente sotto acqua corrente. Si tratta di un operazione che dovreste fare alla fine di ogni lavaggio. Premesso questo, potete effettuare due tipi di pulizie:
- una pulizia settimanale
- una pulizia mensile
La pulizia settimanale serve per eliminare gran parte del grasso e del calcare mentre quella mensile sarà più accurata. Per quella settimanale dovrete occuparvi del filtro, smontandolo e lavandolo in acqua calda con lo spazzolino; rimuovere i bracci, quando smontabili, e pulire anche in questo caso con spazzolino e acqua calda; pulire l’interno della lavastoviglie usando dell’aceto bianco che verserete sul fondo e avviando un ciclo a vuoto a temperatura alta.
La pulizia mensile prevede tutti i passaggi precedenti più degli ulteriori step. Come prima cosa, a fine lavaggio a vuoto spargete una tazza di bicarbonato di sodio sul fondo quindi avviata un secondo ciclo a vuoto ad alta temperatura (basta un ciclo breve). Infine, pulite la porta e le guarnizioni usando una bacinella con acqua calda e sapone neutro da applicare con una spugna morbida e lo spazzolino per i punti più difficili.
