Capita spesso che molti metalli a contatto con l’acqua o semplicemente con l’umidità ad un certo punto presentino dei chiarissimi elementi, dove si individuano tracce di ruggine, destinata a diffondersi a macchia d’olio se non trattata a dovere e in tempi strettissimi. Come fare? Be’, in alcuni casi, ti verrebbe richiesto l’olio di gomito, ovvero forza e coraggio e tanta tenacia per toglierla con spugnette abrasive e prodotti specifici.
Ma possiamo dirti che invece possiamo disporre di altri rimedi, decisamente più efficaci, meno dispendiosi e sicuramente meno, ma davvero molto meno faticosi. Ecco quali sono questi rimedi e come attuarli in casa, in modo autonomo e cercando di riportare a nuovo i nostri metalli, senza danneggiarli o rovinarli. Leggi per saperne di più.
La ruggine: come si forma?
E’ inutile dirlo: ma sbarazzarsene completamente della ruggine è impossibile; si può semplicemente sperare di riuscire a fare qualche piccola miglioria per evitare che si rovini il pezzo che si decide di ripulire, ma non è certo che la ruggine ritorni, essendo un processo chimico che prende il nome di ossidazione, che avviene quando il ferro e tutte le sue leghe reagiscono a contatto con l’ossigeno presente per lo più nell’acqua che tocca questo metallo.
A contribuire a questo processo c’è anche l’umidità, sicuramente. In questo caso, si facilita proprio che la ruggine si formi anche più velocemente, oltre che su più parti. E si consideri anche la presenza delle impurità, per lo più sali, acidi o tanti altri tipi di sostanze chimiche, che possono accelerare il processo di corrosione. Se questa è all’inizio, si individuano solo piccole aree; ma se la ruggine si è già espansa, la ruggine si colloca in modo irregolare su tutta la superficie, rendendo il metallo sempre più suscettibile ai danni.
Come si rimuove?
E’ opportuno dire che la ruggine va prevenuta: non si può sempre trattare quando ormai è in atto la fase di espansione perché anche questi trattamenti non sono per niente salutari per il metallo. Pertanto, conviene sempre creare con vernici e smalti dei rivestimenti protettivi e anticorrosivi e procedere con la manutenzione regolare. Ma proprio non puoi farne a meno, perché la ruggine è davvero troppa, ecco come devi assolutamente procedere:
- carta abrasiva o una spazzola metallica
- acido citrico
- bicarbonato di sodio insieme ad aceto bianco
- rimedi antiruggine con prodotti commerciali
Insomma, le soluzioni vanno da quelle più banali ma più faticose, passando per le soluzioni naturali, per finire con i rimedi più convenienti e meno faticosi, che sono però di origine industriale e chimica, per cui è necessario usarli con cautela e con particolare parsimonia per evitare che entri a contatto con le nostre mani e i nostri occhi. Quindi, fate sempre molta attenzione.
Quando si presenta la ruggine, è sempre un problema, perché, lo abbiamo detto, liberarsene non è affatto una cosa semplice. Sicuramente un’opzione valida e immediata ci permetterebbe di avere risultati istantanei, ma che possono rovinare il ferro e le sue componenti. Va tutto usato in modo responsabile. E prova anche a prevenirla, essendo anche il rimedio più sicuro.